Città misteriosa, stretta tra terra e mare, Genova è stata fin dal Medioevo un centro nevralgico mondiale di scambi economici e di potere. Proprio qui è nata nel XV secolo la prima banca d’Europa. Tra il 1528 e il 1647 è successo qualcosa che non si era mai verificato in nessun luogo al mondo. Una Repubblica che, nata proprio in quegli anni e territorialmente insignificante, era diventata di colpo il più potente e influente centro finanziario del globo, capace di amministrare tanto denaro quanto ne contavano i bilanci sommati tra loro dei grandi Regni europei.

È in questi anni che Genova diventa la banca del Re di Spagna, prima di Carlo V e poi di suo figlio Filippo II. Una straordinaria esplosione di ricchezza e potere che ha portato le più importanti famiglie aristocratiche a sfidarsi in una vera e propria gara per la creazione di nuovi stupefacenti palazzi, quasi delle regge, con le relative quadrerie e opere d’arte, convocando allo scopo in città i migliori architetti, artisti e pittori d’Europa dell’epoca.  

La forza e l’influenza di Genova si espandevano, in quegli anni, in tutto il mondo conosciuto; cento anni straordinari per l’Europa che non potevano che essere ribattezzati “Il Secolo dei Genovesi”. Proprio la fama raggiunta in quest’epoca regalò alla città il titolo di “La Superba”. Ed è questa storia che oggi la Fondazione vuole riportare in vita e mostrare con orgoglio a tutto il mondo.