Palazzo Ducale

Oggi sede di mostre, cicli di conferenze, incontri ed eventi culturali, Palazzo Ducale è un luogo storico che rispecchia lo spirito cittadino dalla sua costruzione fino al suo attuale utilizzo.

Con la vittoria su Pisa del 1284 e l’affermarsi della potenza economica genovese nacque la necessità di una sede stabile per il governo comunale che fino ad allora si riuniva nelle case private dei membri. Sorto nel centro della città medievale come sede degli affari comunali, inizialmente il Palazzo aveva forma modesta.

Nel 1339 divenne sede del Doge Simon Boccanegra, da cui il nome Ducale, ma solo nel 1591 venne ampliato: il restauro fu affidato a Vannone- l’architetto Andrea Ceresola- che lo rese maestoso ed imponente, con gusto manierista. Dopo il restauro sembrava a tutti gli effetti una fortezza con ambienti di rappresentanza, una piazza d’armi e l’attuale piazza Matteotti chiusa da una “cortina”.

Sfortunatamente nel 1777 il Palazzo fu colpito da un incendio che distrusse il nucleo centrale: venne ricostruito dall’architetto Simone Cantoni, che rielaborò gli spazi in chiave neoclassica.

Ulteriori complessi restauri vennero fatti nel corso nel ‘900 per recuperare le tracce medievali ed i progetti del Vannone che fino ad allora erano rimasti nascosti dai cambiamenti neoclassici successivi; dal 1992 il Ducale è sede della Fondazione per la Cultura.

La Torre di Palazzo Ducale:

Le origini della Torre si intrecciano con la trama intricata della storia di Genova: secondo le indagini di Orlando Grosso (1882-1968), la Torre avrebbe trovato posto nel panorama architettonico del Palazzo del Comune in un momento cruciale, non prima del 1298 né oltre il 1307, dopo che il portico e il primo piano del Palazzo di Alberto Fieschi furono completati. Tuttavia, la sua origine è ancora oggetto di dibattito.

Alcuni dati e suggestioni fanno ipotizzare che la Torre possa essere molto più antica dei palazzi circostanti. Poggi, affascinato dalle teorie del Banchero e del Giustiniani, propone che la Torre potrebbe essere stata una maestosa sentinella difensiva contro le minacce che un tempo si stagliavano all’orizzonte di Serravalle. Sebbene alcuni dubitino che la struttura abbia avuto uno scopo militare, l’idea che le difese create nel XI e XII secolo fossero erette in fretta per proteggere la popolazione dalle colline circostanti porta ad interrogarsi sulle vere origini di questa imponente costruzione.